Il Comune di Monfalcone rafforza la sinergia con l’Arma dei Carabinieri per una città sempre più sicura. Monfalcone modello per il contrasto alle irregolarità anagrafiche nelle abitazioni

Il Sindaco di Monfalcone, Luca Fasan, insieme all’Assessore agli Affari Generali e colonnello dei Carabinieri in congedo, Antonio Garritani, ha incontrato il Comandante provinciale dei Carabinieri, Col. Massimiliano Bolis, il Comandante della Compagnia di Monfalcone, Capitano Davide Franco e il Comandante della Stazione Carabinieri di Monfalcone, Mario Egidi, con l’obiettivo di rafforzare la sinergia tra Comune e Arma per una città sempre più sicura.
L’incontro è stato occasione anche per esprimere il profondo ringraziamento dell’Amministrazione comunale all’Arma dei Carabinieri per il costante e qualificato supporto offerto nelle attività di presidio del territorio e durante i numerosi eventi organizzati in città. Un impegno quotidiano che contribuisce a garantire un livello elevato di sicurezza urbana e a rafforzare la percezione di vivibilità da parte dei cittadini.
“Sulla scorta dell’importante lavoro che i Carabinieri svolgono ogni giorno al servizio della città, abbiamo ribadito la necessità di un controllo costante e capillare del territorio – dichiara il Sindaco Luca Fasan. Una richiesta che abbiamo condiviso anche con il Prefetto nel recente incontro al quale ha partecipato l’on. Cisint, delegata alla Sicurezza.
I Carabinieri si sono dimostrati ancora una volta disponibili alla massima collaborazione per le attività di concerto con il Comune, nell’ottica di continuare a garantire la sicurezza pubblica e migliorarne la percezione da parte dei cittadini. Riteniamo infatti che la sicurezza sia una condizione imprescindibile per migliorare la qualità della vita dei residenti e la vivibilità della nostra città, con conseguenti ricadute positive sul commercio, sul turismo e sulla partecipazione alla vita cittadina”
Durante l’incontro è stata anche sottolineata l’efficacia dell’attività di controllo congiunta tra Carabinieri e Polizia Locale, in particolare negli interventi all’interno di abitazioni private per le verifiche anagrafiche. Un modello operativo che, grazie alla sinergia istituzionale, si sta dimostrando efficace per individuare ospitalità non dichiarate, false residenze e sovrannumeri, al punto da essere preso come modello anche nel presidio di altri Comuni.
“Da ex ufficiale dell’Arma – ha aggiunto l’assessore Antonio Garritani – conosco bene il valore di una presenza continua e qualificata sul territorio. Il lavoro dei Carabinieri a Monfalcone è determinante per il mantenimento dell’ordine pubblico e per lo svolgimento di indagini in un contesto urbano complesso, che richiede attenzione e tempestività. Come amministrazione continueremo a sostenere e rafforzare questa collaborazione strategica”.
Sul tema è intervenuta anche l’on. Anna Maria Cisint, ex sindaco di Monfalcone e delegato a Sicurezza, Legalità e Lotta alla Radicalizzazione: “L’apporto fondamentale dei Carabinieri a presidio del territorio in una città difficile come Monfalcone risulta essenziale. Speriamo in un rinforzo di presenze di uomini, magari anche con stazioni mobili a garanzia della sicurezza. È evidente che in una città industriale dove prevalgono appalti e subappalti, le attività di prevenzione e indagine sono ancora più necessarie”.
Ciao mondo!