Un concerto al giorno con Carniarmonie. Da lunedì 4 a domenica 10 agosto musica friulana e artisti internazionali tra recital e musica da camera

Lunedì 4 agosto, alle ore 20.30 a Palazzo Veneziano di Malborghetto-Valbruna, un Concerto organizzato da Fvg Orchestra in collaborazione con Carniarmonie e Festival Pergolesi Spontini, sarà protagonista il Time Machine Ensemble diretto da Marco Attura e con la partecipazione del soprano Nikoletta Hertsak. “Gershwin and Bernstein Songbook” è il titolo del concerto, con musiche dei due grandi compositori americani del Novecento riarrangiate da Attura e Gianluca Piombo. Un concerto che è anche un viaggio nella memoria sonora del XX secolo. Ensemble in residenza al Festival Pergolesi Spontini, il Time Machine Ensemble è un organico di giovani musicisti nato nell’estate del 2019 da una selezione dei migliori talenti italiani con l’obiettivo di realizzare progetti di riscoperta di grandi autori del ‘900 o concept originali di spettacolo dedicati alla musica d’oggi.
Martedì 5 agosto, alle ore 20.30 nella Sala Azzurra di Forni di Sotto, è il momento di “Zohra”, il nuovo album della cantautrice friulana Nicole Coceancig che lo presenterà insieme a Leo Virgili alla chitarra, Mirco Tondon al contrabbasso, Giacomo Iacuzzo e Pietro Sponton alle percussioni ed
Alvise Nodale bouzouki. Come scrive Angelo Floramo nella prefazione al disco: «“Questa che Nicole Coceancig ci racconta con voce di canto è dunque una storia di orizzonti e di radici. Di terre che stanno sul bordo di mondi lontanissimi e che tuttavia si assomigliano, anche se non vogliono, anche se non vogliamo. Sa di Pakistan e di Carnia, questo passo disperato tracciato sulle pietre aguzze dei Balkani, un corridoio che separa l’Europa dall’Altrove, e che si fa a modo suo epica e denuncia civile, invettiva e poesia».
Mercoledì 6 agosto, alle ore 19.00 nel cortile del Museo Carnico di Tolmezzo (in caso di maltempo al Cinema David), è in programma un evento raccolto nel titolo: Omaggio a Claudia “Caia” Grimaz in parole e musica. Parteciperanno Nicole Coceancig, Trinità Germano, Carlo Tolazzi, Giulio Venier, Giuliano Velliscig, Loris Vescovo, Leo Virgili ed altri ospiti. Las femines In/cjant, è questo il tema conduttore, è stato un progetto che, partendo dalle figure femminili nei testi di Giorgio Ferigo, ha toccato la Carnia nell’incontro musicale tra Caia e Loris Vescovo, dove hanno trovato una nuova forma espressiva anche villotte e canto popolare non solo del Friuli. In questa occasione verrà inoltre presentato il libro con cd “Tutto nuovo 5” dedicato a Claudia Grimaz ed edito da Kappa Vu.
“Sfumature sonore” è il titolo del concerto di giovedì 7 agosto, alle ore 20.30, nella chiesa di San Matteo a Ravascletto per Carniarmonie. Il Duo Laroi, composto dalla sassofonista Andrea Biasotto e dalla pianista Arianna Foltran, talentuose musiciste che stanno seguendo il corso di Alto perfezionamento di musica da camera della Fondazione Bon tenuto dalla professoressa Federica Repini, proporranno un programma con cinque autori per cinque diverse visioni musicali che si incontrano tra suggestione narrativa, pulsazione ritmica e delicate atmosfere impressionistiche. Di Milhaud “Brazileira da Scaramouche op. 165b”, di Debussy “Prélude à l’après-midi d’un faune”, di Rizzo l’Andante da “La leggenda di Urashima Taro”, di Say l’Allegro, il Presto ed il Finale dalla “Suite op. 55”, infine di Yoshimatsu “Fuzzy Bird”. Il duo, di recente formazione, nasce dall’esigenza di valorizzare i colori dei due strumenti, per dare vita a un progetto fresco, innovativo e versatile; ha già all’attivo diversi premi a concorsi internazionali ed è composto da due giovani ragazze che si sono formate presso la nostra regione.
Un nuovo appuntamento con il format “Concorso” nel cartellone di Carniarmonie, che offre uno spazio di significato, tra ospiti internazionali ed eccellenze regionali, ai giovani di talento avviandoli al professionismo è in programma venerdì 8 agosto, alle ore 20.30, nella chiesa di San Giovanni Battista a Viaso di Socchieve. Il Duo Mazzon, composto dai fratelli, il violinista Ulisse e la violoncellista Maria Mafalda, specializzati nel corso di alto perfezionamento di musica da camera della Fondazione Bon tenuto dalla professoressa Federica Repini, si farà interprete di un programma estroverso raccolto nel titolo “Variazioni per archi”. Un excursus di compositori, i più maestri dell’archetto, per un viaggio di incursioni dal tardo Settecento alla musica contemporanea, mirato a far intendere le fusioni tra linguaggi musicali di varia estrazione, spesso mettendo a dialogo tradizione e nuove forme, ammiccando alla musica popolare, al jazz ed al pop. In programma opere di Halvorsen, Ravel, Romberg e Lockington.
Alexey Botvinov è uno dei massimi specialisti di Rachmaninov e artista di fama internazionale, la cui la carriera include esibizioni in ben quarantotto Paesi, premi in importanti concorsi e collaborazioni con orchestre e artisti di successo mondiale. Un nome di spicco nel panorama del pianismo mondiale. E sarà lui il protagonista del récital di sabato 9 agosto, con inizio alle ore 20.45, nella chiesa di San Rocco di Cavazzo Carnico per il festival della montagna Carniarmonie. Beethoven, con la “Sonata n. 8 in do minore op. 13”, meglio nota come “Patetica”, Chopin con il “Notturno op. 9 n. 1”, il “Notturno op. 48 n. 1”, tra i più amati della sua produzione lunare, oltre alla fantasmagorica “Ballata n. 1 in sol minore op. 23”, e un intero focus dedicato a Rachmaninov, con l’“Elégie in mi bemolle minore op. 3, n. 1”, quattro Preludi, cinque Songs e “Tears e Easter” dalla “Suite per due pianoforti”, negli arrangiamenti dello stesso Botvinov. È questo il programma che paleserà in “crescendo” il perfezionismo speculativo e tecnico del pianista ucraino dalla carriera sfavillante che, tra gli innumerevoli premi e riconoscimenti ricevuti, può vantare la medaglia di platino dall’Accademia francese di arti, scienze e lettere di Parigi, per la sua carriera internazionale come pianista e fondatore e presidente del festival Odessa Classics. Il concerto è tra gli appuntamenti di punta di questa ricca edizione di Carniarmonie.
Domenica 10 agosto alle ore 20.30 nella Chiesa di San Giorgio Martire per Carniarmonie, il Trio Opera Viwa regalerà al pubblico un vivace programma con opere di Braga, Viardot, Demerssemann, Ciardi, Debussy, Delibes, van Leeuwen, Benedict, Fauré e Chaminade. Una cavalcata tra generi, forme e stili dell’Otto e Novecento, con il soprano Silvia Martinelli, il flautista Fabio Taruschio ed il pianista Andrea Trovato. Il Trio Opera Viwa, formato nel 2007, è un ensemble che si dedica alla musica da camera, alla lirica e alla musica antica, esibendosi in Italia e all’estero. Il trio ha pubblicato anche un cd intitolato “La Flûte Enchantée”, apprezzato dal pubblico e dalla critica specializzata.
Ciao mondo!