UDINE – CHIESA DI SAN GIACOMO APOSTOLO. BENEDIZIONE E PRESENTAZIONE DEL RESTAURO DELL’ORGANO. CONCERTO DI MUSICA SACRA PER TROMBE ED ORGANO

Sarà inaugurato con un concerto l’importante restauro dell’organo della Chiesa di San Giacomo Apostolo, ubicata nella piazza più amata dalla comunità udinese e importante punto di riferimento quotidiano sia dal punto di vista religioso che culturale. Giovedì 24 luglio, alle ore 20.30, l’organo verrà benedetto da Monsignor Luciano Nobile. La presentazione del restauro vedrà gli interventi di Francesco Zanin, della ditta Zanin Organi di Codroipo che ha curato i lavori, della prof.ssa Francesca Venuto della Fondazione Friuli e di Mons. Giulio Gherbezza, che parlerà dell’importanza dell’organo nella liturgia.
“Con il recupero dell’organo potremo restituire ai fedeli una parte determinante dello svolgimento della liturgia – spiega Mons. Nobile, parroco della Cattedrale di Udine-. È la stessa Costituzione Conciliare “Sacrosanctum Concilium” a sottolineare “nella Chiesa latina si abbia in grande onore l’organo a canne, strumento musicale tradizionale, il cui suono è in grado di aggiungere un notevole splendore alle cerimonie della Chiesa, e di elevare potentemente gli animi a Dio e alle cose celesti”. Grazie al restauro, questo straordinario strumento sarà ora a disposizione anche di tutta la comunità nelle occasioni concertistiche.”
Alla benedizione seguirà, alle 21.00, un Concerto per due trombe e organo. A dirigerlo e a far vibrare le sonorità dell’organo appena restaurato sarà il maestro Beppino Delle Vedove, accompagnato dalle trombe di Sara Miani e Cristiano Brusini, studenti del Conservatorio musicale “J. Tomadini” di Udine. Il programma prevede l’esecuzione di importanti brani di musica sacra. L’entrata è libera fino ad esaurimento posti.
Il giorno successivo, venerdì 25 luglio, Festa di San Giacomo, è invece prevista la Messa solenne presieduta dal Mons. Giulio Gherbezza, alle ore 10.00. La cerimonia vedrà nuovamente protagonista il prezioso organo, questa volta suonato da Gabriele Darù, e sarà allietata dai canti in gregoriano del coro AlbaRosa.
Con il progetto di restauro si è inteso valorizzare uno strumento integro delle parti originarie – tra cui il materiale fonico e i somieri, componenti essenziali di un organo a canne – restituendogli la sua originaria funzione. La Chiesa di San Giacomo, costruita alla fine del secolo XIV, è caratterizzata infatti da due ambienti a campata aperta comunicanti tra loro; spazi ove solo l’antico strumento, progettato dal celebre organista Vittorio Franz e costruito da Beniamino Zanin nel 1890, può garantire un’uniforme diffusione del suono.
Il restauro dell’organo della Chiesa di San Giacomo Apostolo, realizzato con il contributo della Conferenza Episcopale Italiana e della Fondazione Friuli, completa il percorso di valorizzazione della Chiesa e delle opere in essa conservate, che era stato intrapreso nel corso degli ultimi due decenni grazie agli importanti interventi resi possibili da finanziamenti pubblici e privati.
L’organo è stato ora inserito nel patrimonio organario nazionale. Al termine del restauro è infatti stata redatta, a cura di Andrea Guerra, la scheda tecnico-analitica che ne ha permesso la catalogazione.
Ciao mondo!