SICUREZZA NELLE SCUOLE: COINVOLTI SEI ISTITUTI SUPERIORI

La cultura della sicurezza a scuola, passa per l’unione d’intenti di più soggetti, la Regione, l’Ufficio scolastico regionale, la Confindustria, le università e chi in un tavolo di lavoro sulla prevenzione dei rischi ha l’esperienza sul campo, l’ANMIL Fvg. Perché inevitabilmente le vittime di incidenti sul lavoro hanno un referente che è a loro fianco e i testimonial, non sono altre che persone che hanno subito un incidente sul lavoro, si sono successivamente formate per entrare nelle scuole e portare i loro racconti fatti di vita vissuta, per evitare nuove morti, nuovi drammi. Al convegno “Per una cultura di sicurezza” che si è svolto oggi presso la sala Ajace di Palazzo D’Aronco, organizzato dal senatore Walter Rizzetto, il presidente regionale dell’Anmil, Fernando Della Ricca ha chiarito che è stata portata a completamento una buona legge, la 92 del 20 agosto 2019, un sogno che si sta realizzando, grazie alla capacità di scrivere insieme una pagina importante della storia della sicurezza. “Che è storia di vite umane, di tutela dell’esistenza in tutti luoghi – ha spiegato Dalla Ricca – nel ricordo di Lorenzo, infatti, si è realizzata una coscienza più consapevole, la sottoscrizione di un accordo di partenariato tra Regione FVG, assessorato al Lavoro, Confindustrie Alto Adriatico e Udinese, INAIL FVG, l’Ufficio scolastico regionale e noi ANMIL FVG dando vita al progetto “A Scuola in sicurezza””.
Nell’anno scolastico 2023-24 è stata avviata un’intensa attività di sensibilizzazione, attraverso le testimonianze ANMIL e le attività virtuali di Virtual Safety Training Education da parte della LEF, coinvolgendo le classi terze quelle che successivamente sarebbero state coinvolte nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. L’attività del primo anno ha avuto un buon successo, è stata valutata positivamente dagli organi scolastici, quest’anno è stata riproposta l’esperienza e con la presenza in 34 classi terze di 6 istituti della regione.
“Ai genitori di Lorenzo, M. Elena e Dino, alla sorella Valentina, che hanno tracciato le linee di una guida salva-vite, ovvero la preziosa Carta di Lorenzo – ha detto Della Ricca – il nostro più sincero grazie. Grazie per averci creduto, per non aver mollato, perché con questa Carta Lorenzo vive tra i giovani ed è un faro che illumina la via della sicurezza”.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in tutte le occasioni istituzionali ha reso partecipe l’Italia intera ricordando quanto sia preziosa sia la Cultura della sicurezza, ma anche quanto sia drammatica anche una sola morte sul lavoro. “Noi dell’ANMIL – ha proseguito Della Ricca – ci uniamo a questo pensiero: basta morti sul lavoro, basta vittime”.
Della Ricca ha poi ricordato i dati INAIL elaborati da ANMIL che spingono tutti a lavorare ancora di più sul fronte sicurezza.
ll rapporto INAIL 2023/2024 ci dice che gli infortuni denunciati sono (585,356 nel 2023 – 589.571 nel 2024 + 07%) aumentano anche le morti (1041 nel 2023 nel 2024 1099) in Italia. Poco cambia se analizziamo i dati del FVG, nel 2024 siamo a 20 decessi, nel 2023 ne abbiamo registrati 22.
Mentre si evidenzia un calo di decessi a livello regionale, è il dato di Udine che ci preoccupa, maglia nera in assoluto, con + 3,9% di infortuni e da 8 si è passati a 12 decessi nel 2024.
Un ulteriore dato sconfortante sono le malattie professionali che registrano un ulteriore +21,6% a livello nazionale, più contenuto il dato regionale ma pur sempre troppo alto +7,5 con Udine +9,5%.
“La strada è ancora lunga e l’impegno che tutti devono sostenere è enorme. Tutti assieme concretizziamo l’attività di prevenzione sin dalle scuole per creare la società di domani più consapevole e responsabile. Ognuno deve fare la propria parte ed è necessario si inverta il pensiero dominante, in una seppur minoritaria parte di società. Fare prevenzione è un valore aggiunto collettivo di impresa e sociale, è un patrimonio di conoscenza collettivo, che non può essere ancora considerato un costo”, ha aggiunto il presidente regionale ANMIL.
Ciao mondo!