Una città pulita grazie al lavoro di collaborazione tra Comune, cittadini e operatori del settore per contrastare l’abbandono dei rifiuti

Un impegno costante e congiunto per garantire una città pulita, decorosa e rispettosa dell’ambiente.
A confermarlo sono i risultati ottenuti dalla Polizia Locale, che continua a monitorare il territorio per contrastare l’abbandono illecito dei rifiuti e tutelare la qualità della vita dei cittadini.
Nel corso del 2025 sono infatti stati effettuati 127 servizi di controllo nelle vie cittadine, che hanno consentito di comminare 37 sanzioni per abbandono rifiuti. Un dato significativo che evidenzia come, a parità di verifiche, le infrazioni siano dimezzate rispetto agli anni precedenti, dimostrando una maggiore attenzione da parte della cittadinanza e l’efficacia del lavoro svolto.
“Monfalcone è oggi più pulita, e questo è il risultato di anni di lavoro costante e mirato dell’amministrazione, ma anche di tante persone, cittadini e operatori di Isambiente, che contribuiscono a tutelare il decoro della città, cui vanno i nostri ringraziamenti – dichiara il Sindaco Luca Fasan. Ma non ci fermiamo: ogni abbandono di rifiuti è un gesto incivile che pesa sull’intera comunità. Le sanzioni comminate non sono finalizzate a incassare denaro, ma fungono da deterrente per i comportamenti irregolari; nel tempo gli abbandoni si sono ridotti proprio grazie al continuo monitoraggio del territorio e per questo proseguiremo con controlli mirati, nella convinzione che il decoro urbano sia un diritto di tutti.”
“Il contrasto all’abbandono dei rifiuti passa attraverso un’attività capillare e continua della Polizia locale per garantire il rispetto del Regolamento comunale per lo smaltimento dei rifiuti urbani – aggiunge il consigliere incaricato alla Sicurezza e europarlamentare Anna Maria Cisint. Oltre ai controlli ordinari, abbiamo istituito il Nucleo di Tutela Ambientale e attivato numerosi servizi in borghese che, insieme al sistema di videosorveglianza, alle segnalazioni dei cittadini e degli spazzini di quartiere e dei rifinitori, si sono dimostrati fondamentali per individuare i responsabili degli abbandoni. La strada intrapresa è quella giusta: ridurre i costi pubblici generati dai comportamenti scorretti e difendere il decoro e la pulizia, per costruire insieme una città sempre più pulita, sicura e vivibile”.
Un lavoro congiunto tra Comune, attraverso la Polizia locale, cittadini e operatori di Isambiente, che contribuiscono quotidianamente, ognuno per la propria parte, a mantenere degli standard di pulizia elevati in tutti i quartieri della città, intervenendo tempestivamente in caso di criticità.
Così come accaduto nei giorni scorsi, quando, a seguito di una segnalazione, il Nucleo Tutela Ambientale della Polizia locale è intervenuto individuando un cittadino che aveva abbandonato in strada materiale derivante dal trasloco della propria abitazione. L’azione è stata documentata grazie al sistema di videosorveglianza e al controllo del territorio degli agenti, che sono riusciti ad identificare il trasgressore, sanzionato con una multa di 200 euro.
Per valorizzare il lavoro degli operatori di Isambiente che collaborano con la Polizia locale consentendo di intervenire in maniera tempestiva in caso di abbandoni dei rifiuti, il sindaco Fasan, insieme all’assessore alla Pulizia, Paolo Venni, questa mattina ha incontrato alcuni degli operatori del servizio che seguono le attività di pulizia, rapporti con i cittadini, monitoraggio e recupero abbandoni, ai quali sono stati consegnati gli attestati di merito per particolare impegno e disponibilità dimostrati nell’ambito della propria attività lavorativa.
“Abbiamo voluto premiare il fatto che gli operatori di Isambiente si sentano parte del progetto di riqualificazione e crescita della città – ha sottolineato Fasan – e i cittadini riconoscono e apprezzano questo impegno, riconoscendone il valore e la qualità. La riqualificazione urbana non si misura solo nelle opere completate, ma anche nella capacità di mantenerle nel tempo pulite, ordinate e decorose. Un sentito ringraziamento agli operatori che, grazie alla collaborazione costante con la Polizia locale, hanno consentito di individuare gli abbandoni illeciti, riducendo così comportamenti incivili che danneggiano l’intera comunità. Essere presenti, ascoltare, intervenire: tutto questo rende il loro lavoro non solo efficace, ma anche profondamente umano. La città riconosce il merito di queste persone e questa mattina abbiamo voluto incontrarle per ringraziarle a nome dell’amministrazione e dei cittadini”.
“Non è il solo lavoro ordinario, ma è un qualcosa in più che gli operatori quotidianamente donano alla città – ha aggiunto l’assessore Venni. È un impegno che nasce dal senso di appartenenza alla comunità e dalla volontà di contribuire al benessere collettivo, ed è questo che fa la differenza. Ogni piccolo gesto, ogni rapporto costruito con i cittadini nei rioni testimonia un approccio fatto di cura, responsabilità e passione. È anche grazie a questo spirito che Monfalcone può oggi vantare un livello di decoro e pulizia riconosciuto e apprezzato da tutti. Agli operatori va il nostro plauso e il nostro sostegno.”
Gli attestati di merito sono stati consegnati ai rifinitori Salvatore Zurzolo e Renato Zorzenon, agli spazzini di quartiere Andrea Lupo, Marina Marchi, Fabio De Giusti, Massimiliano Carpenè, Massimo Migliaccio, all’operatore del Glutton Pietro Passero, agli operatori di pronto intervento Luca Panozzo e Giorgio Celin, al personale del centro di raccolta Giovanna Michiara, Francesca Scaravetto e Pasquale Pusateri, nel suo ultimo giorno di lavoro prima della quiescenza.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto da Fasan e Venni proprio a Pusateri, per oltre 40 anni di servizio per la città e a supporto dei cittadini.
Ciao mondo!