A Monfalcone maggiore presenza sul territorio della Polizia locale per la prevenzione delle irregolarità e la lotta al degrado

Il mese di agosto a Monfalcone è cominciato con l’avvio del servizio con orario prolungato fino all’una di notte della Polizia locale che, contestualmente, si rafforza con l’ingresso in Comando di cinque nuovi agenti, assunti a tempo determinato per coadiuvare i colleghi nel servizio diurno.
“Lo avevamo annunciato, e da venerdì il servizio con orario esteso della Polizia locale è realtà – evidenzia l’europarlamentare e consigliere incaricato alla Sicurezza, Anna Maria Cisint.
Una misura importante che ha l’obiettivo di potenziare la presenza degli agenti con un presidio del territorio ancora più efficiente, soprattutto in estate, quando la città vive maggiormente nelle ore serali, e di dare risposte puntuali alle richieste dei cittadini. Un’azione che si inserisce in una strategia più ampia che punta su prevenzione, lotta al degrado, presenza capillare e vicinanza ai cittadini, per una città sempre più sicura, vivibile e tutelata. In questi anni abbiamo investito con decisione in tecnologie all’avanguardia, come il sistema di videosorveglianza, e nella valorizzazione del personale della Polizia locale, implementando le dotazioni – anche con l’attivazione del periodo di sperimentazione del taser, tuttora in corso – la formazione e le indennità per il servizio esterno e aumentandone l’organico, anche con le nuove assunzioni a tempo determinato che dal 1 agosto hanno preso servizio in orario diurno e con il corso-concorso che dal 1 ottobre verrà indetto per assumere ulteriori operatori a tempo indeterminato. Con questo ulteriore potenziamento, cresce il valore del servizio al cittadino: la Polizia Locale dimostra ancora una volta disponibilità, impegno e vicinanza alla comunità”.
Il primo step dell’orario esteso si concluderà il 15 settembre, orario che comunque potrà essere ulteriormente prolungato fino alle 2.00, su disposizione del Comandante Rudi Bagatto, in occasione di eventi straordinari o manifestazioni cittadine come Capodanno, Fiera di San Nicolò o appuntamenti estivi.
A tenere a battesimo il nuovo assetto operativo – approvato in Giunta dopo l’adozione del Regolamento da parte del Consiglio comunale – è stato proprio il Comandante Bagatto, che nella serata di venerdì è rimasto in servizio fino all’una insieme agli agenti. La sua presenza ha rappresentato un segnale forte e simbolico, a testimonianza dell’importanza che l’Amministrazione attribuisce all’avvio di questa nuova configurazione del servizio, e garanzia di una gestione attenta, coordinata e immediatamente reattiva, a supporto della squadra.
L’attivazione del nuovo turno 19.00–01.00 è anche frutto di un accordo sottoscritto a fine luglio tra il Comune di Monfalcone, il Comando della Polizia locale e il Sindacato Autonomo della Polizia Locale del Friuli Venezia Giulia, che ha definito modalità organizzative, indennità, misure di sicurezza e i limiti operativi dell’impiego notturno. Il servizio, destinato esclusivamente ad attività a basso rischio, sarà svolto da personale non armato e include il presidio di eventi, il controllo di aree pubbliche, la vigilanza su edifici comunali, il monitoraggio ambientale e viabilistico, il supporto alla Protezione Civile e la gestione della centrale operativa. L’accordo disciplina anche la formazione obbligatoria, l’uso di dispositivi di protezione individuale e la reperibilità di un ufficiale di polizia giudiziaria, garantendo così un impiego strutturato, sicuro ed efficace del personale qualificato in caso di necessità.
“Abbiamo firmato un accordo importante con il sindacato della Polizia locale – ha specificato Cisint – e insieme stiamo raggiungendo obiettivi significativi, sia per il benessere del personale che per il miglioramento del servizio reso ai cittadini. In un Comune che non è sempre semplice da gestire, abbiamo saputo mantenere la barra dritta, dimostrando ascolto e disponibilità perchè riteniamo che la Polizia locale offra un servizio fondamentale per la cittadinanza e meriti maggiori attenzioni. Al sottosegretario Molteni ho infatti evidenziato la necessità di un intervento normativo che riconosca alla Polizia locale le stesse tutele e strumenti delle altre forze dell’ordine, a partire dall’accesso allo SDI, nell’interesse degli operatori, ma anche dell’intero sistema che ruota intorno alla sicurezza”.
Ciao mondo!